Non solo tuttologi, non solo “sputasentenze”, non solo critici o criticoni: i romani sui social sono anche, e soprattutto, di buon cuore. E basta l’occasione giusta per riboccarsi le maniche e darsi da fare. E quale occasione migliore – se tale termine si può usare per un orrore come la la guerra – che il conflitto che sta devastando l’Ucraina?
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E’ bastato pubblicare, da parte della Dottoressa Maria Carmela D’Alessandro, una nota psicologa del quartiere Torrevecchia, un post in cui si parlava della raccolta fondi organizzata dalla chiesa ucraina di Santa Sofia di via di Boccea. Una raccolta umanitaria da condividere nel gruppo di quartiere, con l’elenco delle cose di cui la popolazione del posto aveva bisogno, dal cibo alle coperte, dai vestiti fino ai materassini gonfiabili, passando dai pannolini per bambini e dai medicinali. La risposta dei residenti è stata eccezionale, tanto che sono nate, spontanee, altre offerte: “Se vuoi possiamo organizzare una raccolta anche da noi a scuola e poi portare tutto in parrocchia”, ha commentato una donna.
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La raccolta per l’Ucraina: Roma Torrevecchia risponde con il cuore
L’elenco dei prodotti che servono è lungo, e il quantitativo ingente, perché le persone in difficoltà sono molte. Alcuni prodotti poi, servono sicuramente più di altri: medicine e cibo su tutti. Ma ecco quanto è stato richiesto, oltre all’abbigliamento.
- Pasta
- Olio di Oliva
- Olio di girasole
- Riso
- Caffè
- Il te
- Fette biscottate
- nutella
- merendine
- tonno
- barattoli di conserve
- Formaggi sottovuoto
- Medicine:
- Oki task
- Aspirina
- Tachipirina
- Ibuprofene
- bende
- siringhe
- siringhe per coaugulazuone del sangue
- bende elastiche
- Pampers
- tele antigelo
- Antidolorifici
- Antinfiammatori
- insulina (lunga durata)
- metformina
- vitamine
- Materassini gonfiabili
- Materassini stile yoga
- Sacchi a pelo
Come partecipare alla raccolta
Per partecipare alla raccolta ci sono due modi: per chi può, basta andare nella Basilica di Santa Sofia via Boccea 478. Appena entrati dal cancello principale e superata la chiesa, bisogna dirigersi verso l’edificio basso: lì hanno allestito il centro di raccolta. In alternativa si può contattare il numero della Basilica, lo 066240203.
Per i donatori di sangue, si fa presente che in Ucraina c’è grande bisogno di sangue. In questo caso contattare AVIS.