Efficaci azioni d’informazione e prevenzione, ma anche illeciti amministrativi contestati e penetranti attività di monitoraggio ambientale operati per garantire un’estate più sicura a bagnanti e operatori.
Partita il 23 giugno, il 07 settembre si è conclusa la campagna estiva “Mare Sicuro”, e per gli uomini e le donne della Guardia Costiera impegnati sulla costa laziale è tempo di bilanci.
Si è svolta questa mattina infatti, nella sede della Capitaneria di Porto di Civitavecchia, la conferenza stampa finale della Direzione Marittima del Lazio, nel corso della quale sono stati illustrati i risultati ottenuti durante la stagione balneare appena trascorsa, a garanzia del regolare e sicuro svolgimento delle molteplici attività marittime.
18.821 i controlli effettuati lungo tutta la costa laziale per prevenire e contrastare qualsiasi tipo di comportamento illecito, con particolare riguardo alla sicurezza della balneazione, alla tutela dell’ambiente marino e costiero, alla normativa in materia di pesca e demanio marittimo e alla sicurezza della navigazione. Dalle attività di controllo sono emerse 651 illeciti amministrativi e 47 notizie di reato. Quasi 19mila, invece, le miglia nautiche percorse dalle unità navali, impegnate sia nelle operazioni di controllo che in quelle di soccorso. A riguardo, sono state assistite e soccorse 74 unità e 302 persone, senza incidenti di particolare gravità. Significativo anche il dato negativo relativamente ad incidenti nello svolgimento delle attività subacquee.
Tra questi risultati sono inseriti anche quelli ottenuti dagli uomini dall’Ufficio Locale Marittimo di Torvajanica impegnati lungo il litorale dei Comuni di Pomezia ed Ardea.