Grottaferrata. Il caldo torrido avanza. L’intera regione è arroventata dal sole, dalla siccità e, come se non bastasse, anche dagli incendi che si diffondono a macchia di leopardo per l’intero territorio. Solo qualche giorno fa a Roma erano oltre 300 gli operatori dei vigili del fuoco impiegati. In alcuni casi, mancava anche l’acqua per domare le fiamme, oltre che il personale. Infatti gli aiuti sono arrivati anche da altre regioni.
Allarme siccità, ma l’acqua si spreca
E, in tutto questo, le perdite d’acqua continuano a vista d’occhio. Anche nel Comune di Grottaferrata. Le segnalazioni sono vecchie, ma gli interventi ritardano e intanto gli sprechi si accumulano. In un momento di estrema emergenza come questo, in cui molti comuni laziali hanno già richiesto lo stato di calamità naturale disponendo razionamenti e sanzioni per chi spreca un bene così prezioso, non è possibile permettere delle fuoriuscite così eclatanti.
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Le perdite critiche a Grottaferrata
Tra le tante segnalate sul territorio, le più critiche sono certamente quelle di Via Quattrucci, la cui segnalazione è stata effettuata il 26 giugno, ma che ancora continua ad ”irrigare” l’asfalto, e l’altra in via Montiglioni 118, questa invece segnalata nella giornata di ieri, di cui una prima segnalazione risale all’8 giugno, e una seconda effettuata proprio ieri, 30 giugno.