Dopo giorni di dibattiti e opinioni divergenti, dal Governo è arrivata la decisione: il Green Pass sarà un documento prezioso e obbligatorio per ‘partecipare’ alla vita sociale. Tra polemiche e proteste in strada da Nord a Sud, il certificato verde dal 6 agosto servirà per pranzare o cenare nei ristoranti al chiuso, per assistere a spettacoli, eventi e competizioni sportive, per visitare musei e mostre. Ma anche per allenarsi in piscina, in palestra, per rilassarsi nei centri benessere e termali, per divertirsi nei parchi tematici. Sarà obbligatorio per sagre e fiere, convegni, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e concorsi pubblici. Niente certificato verde, invece, per prendere un treno o un aereo, nonostante da giorni si stia facendo strada anche l’ipotesi di utilizzare il green pass sui mezzi di trasporto.
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Green Pass obbligatorio sui mezzi di trasporto da agosto 2021?
Che l’obbligatorietà del Green Pass abbia scatenato non poche polemiche nel mondo politico (e non solo) non è di certo una novità. Come presto potrebbe non essere più una ‘novità’ o un’ipotesi l’utilizzo del certificato verde, al centro di dibattiti, sui mezzi di trasporto. Il Governo, infatti, starebbe pensando di estendere il Green Pass anche ad aerei, treni e navi da fine agosto, periodo di rientro per molti italiani in vacanza. Un modo per scongiurare il pericolo di possibili focolai, come d’altra parte si stanno registrando in questo periodo, con un’impennata di contagi soprattutto tra i più giovani.
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Come riporta il Corriere della Sera, il green pass non dovrebbe essere obbligatorio – almeno per il momento – sui mezzi di trasporto pubblici locali, anche se in vista della riapertura delle scuole a settembre il Governo potrebbe chiedere alle amministrazioni di potenziare le corse. L’obiettivo resta uno: far tornare gli studenti, una volta per tutte, tra i banchi, cercando di lasciarsi alle spalle la didattica a distanza.