Un restyling ex novo quello di Galleria Alberto Sordi che permetterà non solo di godere di una via dello shopping d’eccezione nel cuore di Roma, ma anche di tante opportunità lavorative al seguito della riqualificazione dell’area.
Sono giunti al termine i lavori nella Galleria Alberto Sordi di Roma, celebre edificio a via del Corso, nel cuore dello shopping. Ed è proprio a 100 milioni di introiti che punta la riqualificazione del celebre edificio, dedicato all’ancor più noto attore romano. Una cifra che corrisponderebbe a circa il doppio di quella incassata nella precedente riqualificazione, dando lavoro a circa 800 persone. Al restyling si aggiunge ora un amento dell’offerta di lavoro: si parla di almeno 200 nuovi posti di lavoro.
La storia della Galleria: dall’800 a oggi
Prima di essere intitolata nel 2003 ad Alberto Sordi, la Galleria antistante al Parlamento italiano prendeva nome da Palazzo Chigi e, per questo motivo, era nota come Galleria Colonna. L’edificio è antistante infatti a piazza Colonna, dove nel 1872 si era appena insediata la Camera dei deputati del Regno di Savoia. Nel 1922 l’architetto livornese Dario Carbone realizzerà la passeggiata commerciale interna al palazzo, all’epoca meta privilegiata della borghesia romana e di personaggi facoltosi.
È nel 2003 che la Galleria cambia nome in “Galleria Alberto Sordi”, dopo la scomparsa del celebre attore romano, venuto a mancare proprio all’inizio di quell’anno. Nel 2018, la proprietà passa al Fondo di investimento alternativo italiano immobiliare riservato a investitori professionali denominato “Megas”, gestito da Prelios Sgr. L’unico quotista del gruppo è la Fondazione Enasarco, la stessa che si è occupata dei lavori di riqualificazione, al pari di analoghi interventi strutturali che il Fondo ha operato anche su edifici come la Rinascente di piazza Fiume.
Duecento nuovi posti di lavoro alla Galleria Alberto Sordi
La grande novità della primavera sarà l’apertura del secondo punto vendita di Uniqlo, il brand di indumenti di linea basic. Uniqlo, invece, ha già aperto nuove posizioni in vista dell’apertura del punto vendita nella nuova Galleria Alberto Sordi. Il grande negozio giapponese è alla ricerca di un/a addetto/a amministrativo/a e un/a loss prevention coordinator.
Sarà possibile però candidarsi anche per altri settori, come la pasticceria di Iginio Massari, Mondadori Bookstore, Havaianas, Mango e Starbucks. Poi ancora Ristorante Stendhal, l’Antica Focacceria San Francesco e Rossopomodoro.
Chiaramente ogni punto vendita e attività commerciale avrà dei form specifici per candidarsi. Per esempio, per i negozi Mondadori sarà necessario inviare la propria candidatura online. Nel breve periodo, a Roma si cerca un/a marketing specialist e addette/i vendita per il Bookshop Colosseo. Quanto a Iginio Massari, sul sito non ci sono ancora offerte di lavoro, ma è possibile inviare la propria candidatura a: hr@iginiomassari.it. Sia Mango, sia Rossopomodoro offrono diverse opportunità di lavoro. In particolare per quest’ultimo, si ricercano assistant manager, fornai, cuochi, pizzaioli e operatori di sala.