Le borseggiatrici nelle Metro di Roma colpiscono ancora. Questa volta con un colpo da migliaia di euro, considerato come hanno derubato una donna che portava appresso la bellezza di quasi 8 mila euro in contanti. Il modus operandi sempre il solito: “mano morta” nella giacca della vittima, che le dita che hanno estratto il danaroso portafoglio tra la sorpresa delle stesse ladre.
Il furto da migliaia di euro sulla Metro di Roma
L’episodio è avvenuto alla stazione Cavour, fermata della Metro B di Roma. La vittima, una donna ucraina di 48 anni, si apprestava a scendere dal treno per raggiungere il Rione Monti, quando una mano ha leggermente frenato la sua uscita dal mezzo pubblico.
Era la mano di una nomade, che in un attimo di calca all’interno dello stesso treno sulla Metro B, l’aveva scelta come vittima per il suo colpo. Acciuffato il “ricco portafoglio”, la ladruncola ha subito provato a sparire tra le numerose persone presenti sulla banchina con il proprio “trofeo”.
La resistenza alle borseggiatrici e l’intervento dei vigilantes
Solo l’intervento della donna ucraina, che ha tenuto il sangue freddo in quei momenti, ha sventato il tentativo di furto da parte delle nomadi. Ha infatti bloccato la nomade che gli aveva sottratto il portafoglio, trovandosi però subito in inferiorità numerica, poichè in sostegno della donna era arrivata una seconda borseggiatrice. Questa ragazza, infatti, ha provato a liberare la complice con schiaffi, colpi di giacchetto e sputi.
Solo le urla provenienti dalle tensioni tra le rom e la cittadina rumena, hanno attirato l’attenzione delle guardie giurate della stazione. Gli uomini in servizio alla stazione Cavour, infatti, prima hanno trovato un modo per bloccare le nomadi e poi hanno chiamato la Polizia, con gli agenti dell’Esquilino che si sono precipitati subito sul posto. Gli agenti accertato il furto, hanno riconsegnato il portafoglio alla donna.