Nuovo episodio di furti in auto a Ostia: otto macchine sono state cannibalizzate stanotte su corso Duca di Genova.
Non c’è pace per gli abitanti di Ostia Ponente, che anche questa notte hanno dovuto assistere alla vandalizzazione delle proprie auto sotto casa. L’ultimo episodio ha toccato le macchine posteggiate su corso Duca di Genova, con i ladri che avrebbero aperto diversi mezzi e successivamente smontati per rubarsi dei pezzi della carrozzeria. Una vicenda che ormai va avanti da diversi anni, ma che sembra non vedere fine in questo quadrante.
Furti in auto a Ostia: le macchine smontate nella zona di Ponente
Chiunque abbia agito con il favore delle tenebre, questa volta non si è accontentato di aprire delle automobili per sottrarre delle cuffie da smartphone o addirittura delle caramelle. Stanotte i ladri hanno portato avanti una preziosa operazione di smontaggio delle macchine in sosta, arrivando addirittura a rubare un fanale posteriore di una macchina bianca.
Tornano i furti in auto a corso Duca di Genova
La vicenda non è nuova su corso Duca di Genova, con episodi analoghi che recentemente hanno preso piede anche sulle strade limitrofi come via delle Sirine, piazza Calipso, viale Vasco de Gama o piazza delle Repubbliche Marinare. Questa notte, i malviventi hanno preso di mira almeno otto automobili in sosta, procurando danni con la sottrazione d’importanti pezzi legati alla carrozzeria.
Furti in auto a Ostia: la rabbia dei residenti
Sulla vicenda, ormai pesa lo sfinimento della cittadinanza, che ormai ogni sera posteggia la macchina sotto il balcone di casa con la speranza di ritrovarla all’indomani. I ladri sembrano agire indisturbati nel triangolo tra l’ex colonia Vittorio Emanuele, la struttura dell’ex GIL e l’area di via Tagaste, in una zona dove le persone sono più titubanti a parcheggiare anche nelle ore del giorno.
Con il nuovo anno, la piaga dei furti in auto non sembra essere stata superata dal territorio di Ostia. Dopo le vicende del parco della Vittoria (Ostia Levante), Lido Centro e la Nuova Ostia, anche il quadrante delle Repubbliche Marinare torna a evidenziare il problema, in una vicenda che denota un senso d’insicurezza sulle strade lidensi.