Due giorni fa, il 17 Maggio 2019, un ciclista ha perso la vita sulla Tiburtina, venendo investito da un Tir. L’uomo ha perso la vita intorno alle 14, dopo un violento impatto con il mezzo pesante. Inutili i soccorsi, per Fulvio non c’è stato nulla da fare.
A pochi giorni dalla tragedia si ritorna a parlare di quanto accaduto. Un fatto increscioso, che ha lasciato tutti con l’amaro in bocca, è accaduto mentre Fulvio Di Simone era ancora incastrato sotto il Tir. Nello scontro, il marsupio del 54enne è volato via. Qualcuno, vedendolo a terra ha rubato il suo contenuto.
Non sono stati ritrovati né soldi né documenti e neanche le chiavi di casa. La moglie della vittima ha riferito di aver cambiato la serratura della porta di casa, come riporta il Messagero. Ma non è tutto. Chi ha rubato il portafoglio di Fulvio, poco dopo l’incidente si è diretto ad un bancomat e, in due momenti diversi, ha prelevato in tutto 500 euro.
Debora, la moglie di Fulvio, ha perdonato l’autista che ha ucciso involontariamente suo marito ma ha dichiarato che non perdonerà lo sciacallo che ha approfittato della sua morte. A parlare anche Giovanni, un amico della vittima, indignato da quanto accaduto “Come si può derubare così un uomo che sta morendo?”, come riportato dal Messaggero.