Frascati. Una rapina in piena regola, aggravata e resa ancora più temibile dall’impiego di armi intimidatorie per portare a compimento il proprio proposito. E, anche dalla cifra irrisoria che il rapinatore avrebbe costretto a prelevare alla sua vittima. Il tutto avvenuto velocemente, sull’autobus: il rapinatore si era avvicinato alla sua vittima con il volto coperto da una sciarpa mentre erano in viaggio sul trasporto pubblico, e all’improvviso aveva tirato fuori il coltello con il quale gli aveva intimato di consegnargli tutti i soldi che aveva con sé. Infine, lo aveva anche costretto a scendere dall’autobus. Ma non è finita qui, perché una volta scesi a terra, sempre sotto minaccia del coltello lo aveva costretto al prelievo presso un bancomat. Un giorno da dimenticare, per la vittima, che aveva solamente 18 anni.
La rapina con coltello sull’autobus: paura per un 18enne a Frascati
I Carabinieri della Stazione di Frascati proprio negli ultimi giorno hanno arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Velletri, un uomo di 31 anni, di Frascati, per rapina aggravata dall’uso delle armi. Nel caso specifico, si trattava di un coltello. L’Autorità Giudiziaria ha emesso il provvedimento ad esito delle indagini dei Carabinieri che hanno identificato l’uomo gravemente indiziato di essere l’autore di una rapina ai danni di un 18enne romano, avvenuta lo scorso 10 gennaio.
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La dinamica della rapina: 20 euro dal bancomat
Quel giorno, la vittima si era recata presso gli uffici del Comando Stazione Carabinieri di Frascati e aveva denunciato che mentre si trovava a bordo di un autobus della linea Cotral a Frascati, era stato avvicinato da un uomo travisato da una sciarpa che dopo avergli chiesto dei soldi lo aveva costretto a scendere dal mezzo alla prima fermata utile e, sotto minaccia di un coltello, lo aveva costretto a prelevare 20 euro dallo sportello bancomat di un istituto bancario ubicato in largo Pentini per poi darsi alla fuga. Insomma, una cifra davvero irrisoria, e doveva aspettarselo avendo il suo bersaglio solamene 18 anni di certo non poteva disporre di molto sulla sua carta.
L’intervento dei Carabinieri e le indagini
A seguito della denuncia, i Carabinieri hanno avviato le indagini, ricostruendo quanto accaduto grazie alla descrizione della vittima e alla minuziosa visione e analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza ubicati lungo le vie interessate e della banca, che hanno permesso di identificare il 31enne, già noto alle forze dell’ordine. L’arrestato è stato portato in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Velletri.