Era iniziata come una giornata tranquilla, quella di sabato 24 aprile, per tre uomini che a bordo della loro Honda Jazz transitavano sulla A1 all’altezza di Fiano Romano. Ma, a seguito di una lite avvenuta per motivi di viabilità, la situazione è degenerata.
La frenata e gli spari
Lo sventurato conducente della Honda dopo essere stato costretto ad effettuare una repentina frenata, per evitare l’urto, a causa di una manovra azzardata del conducente di un furgone che sopraggiungeva sulla corsia di sinistra, ha suonato il clacson per segnalare la propria presenza. A quel punto l’uomo alla guida del furgone, senza dire nulla, ha puntato un’arma verso l’altra auto spaventando a morte i tre occupanti del veicolo che hanno tentato di fuggire alla minaccia cambiando corsia più volte. L’uomo, però, non soddisfatto ha continuato ad affiancare l’Honda Jazz e una volta abbassato il finestrino ha esploso un colpo in direzione dell’auto, che dopo aver attraversato l’abitacolo e sfiorato il conducente al volto, ha infranto il finestrino del lato passeggero. I tre uomini nonostante lo spavento hanno cercato di di inseguire il furgone, che nel frattempo si era allontanato ad alta velocità, per prenderne la targa, riuscendo nell’intento e avvisando tempestivamente le forze dell’ordine. Gli immediati accertamenti degli agenti della Polizia Stradale di Roma Nord, giunti sul posto, hanno permesso di identificare il furgone ed il suo conducente, trovato ancora in possesso dell’arma, una pistola ad aria compressa da softair. Rintracciato presso la propria abitazione l’uomo è stato arrestato su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.