Gli espedienti utilizzati dai corrieri della droga sono molti e fantasiosi e questo i finanzieri e gli agenti di dogana lo sanno bene. Ma la situazione che si sono ritrovati davanti ha sorpreso anche loro.
Un’anziana signora di origini peruviane ma residente a Perugia è stata fermata per un semplice controllo all’Aeroporto di Fiumicino. La donna aveva affermato di portare con sé solo vestiti e regali per i nipotini. Una volta aperta la valigia però, gli agenti hanno notato che i vestiti erano particolarmente rigidi. A seguito di questa scoperta hanno quindi deciso di eseguire ulteriori accertamenti.
A seguito dei controlli è risultato che in valigia vi era della cocaina. Questo ritrovamento ha permesso di identificare e arrestare altre due connazionali della passeggera peruviana, anch’esse residenti a Perugia. Esse sono state accertate come effettive destinatarie degli oltre 3 chili di sostanza stupefacente.
Non meno fantasioso lo stratagemma utilizzato da una cittadina brasiliana proveniente da San Paolo (Brasile), che aveva pensato di eludere i controlli occultando circa 2 chili di cocaina purissima all’interno di elaborati doppifondi ricavati in 13 paia di scarpe di vario tipo.
Anche in questo caso gli esperti finanzieri sono riusciti ad arrestare il corriere e sequestrare lo stupefacente.
L’elevata purezza della droga intercettata avrebbe consentito alle organizzazioni criminali di immettere sul mercato della Capitale circa 20.000 dosi per un giro di affari di oltre 1 milione di euro. Tutte le 4 donne sono state associate alla Casa Circondariale di Civitavecchia a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.