Questa mattina tra le acque di Fiumicino è stata fatta una triste scoperta. Le acque di Porto Canale hanno restituito il corpo senza vita di un delfino comune, avvistato verso le 11.00 del mattino e soccorso dalla Guardia Costiera. Il cetaceo, della lunghezza approssimativa di 2 metri, è stato però ritrovato morto e al momento non ci sono ancora evidenze sulle cause del decesso, se sia morto per cause naturali o se ferito dall’uomo. Sulle dinamiche dell’accaduto sono in corso pertanto ulteriori accertamenti.
Avvistato un delfino morto a Fiumicino oggi 11 luglio 2023
La Guardia Costiera ha raccolto diverse segnalazioni da parte degli abitanti durante la mattinata di oggi, 11 luglio 2023, e si è occupata di recuperare la carcassa dell’animale, aspettando che l’animale arrivasse sulle coste di Fiumicino. Rintracciato l’animale in acqua verso le 11.30 si è cercato di capire se ci fossero dei margini per salvarlo; ma una volta appurato il triste epilogo sono state disposte le operazioni per il suo smaltimento.
Portato a largo
Al momento non ci sono ancora informazioni su cosa sia successo realmente al delfino, l’unica indicazione è che la corrente ha trasportato il corpo dell’animale verso la spiaggia. Ma, a differenza di quanto avviene di solito, non si è atteso che l’animale si spiaggiasse considerando che in quell’orario – erano circa le 13.30 – la spiaggia era molto affollata. Per questo la Guardia Costiera, di concerto con la Asl, ha deciso di smaltire a largo la carcassa del povero animale.
I precedenti nel Lazio
La vicenda purtroppo non è isolata e che riporta alla luce altri interrogativi che accomunano altre cittadine balneari nel Lazio. Non è la prima volta infatti che compaiono delfini e cetacei morti sulle spiagge del litorale, come a Santa Marinella e Sabaudia, tanto che negli ultimi mesi si è parlato persino di corsi per “aiutare i delfini spiaggiati”.
Triste scoperta a Sabaudia, trovata la carcassa di un delfino spiaggiato (ilcorrieredellacitta.com)