Fiumicino. Le polemiche diventano incandescenti nel Comune, e a buon diritto: è morto un anziano cardiopatico di 80 anni mentre attendeva – invano a quanto pare – i soccorsi. L’uomo si è sentito male questa notte, e si trovava nel proprio appartamento. Prima che un’autombulanza arrivasse a soccorrerlo ha dovuto attendere 40 minuti, e oltre un’ora per l’automedica, quando ormai era troppo tardi per lui. Dopo pochi minuti, infatti, l’anziano è morto. Una perdita che si sarebbe potuta evitare se ci fossero state più strutture nel territorio. Questo è il pensiero che ora corre nella mente di molti cittadini. La stessa domanda se la pongono anche Valente Francesco e Masia Massimiliano di Energie Per Fiumicino.
Fiumicino, stretta sui controlli: all’aeroporto tra furti e abusivismo dilagante
80enne cardiopatico muore in attesa dei soccorsi a Fiumicino
”Ci troviamo dinanzi ad un evento inaccettabile al giorno d’oggi: quello accaduto a
Fiumicino,
un uomo ha perso la vita in casa propria, a causa di un malore, in attesa dei soccorsi. Una
tragedia che si verifica dopo tutto questo tempo passato in pandemia, tutte le vite che si sono perse, cosa non abbiamo imparato da tutto ciò? Cosa deve accadere ancora – continuano nella nota – per far capire quanto sia importante avere una rete sanitaria e degli ospedali che soddisfi le esigenze del nostro paese? Oggi una persona dovrebbe aver paura di avere un malore sapendo che i mezzi a disposizione non sono a sufficienza e che i tempi d’attesa vanno oltre ciò che consenta di salvare delle vite.
Lo nota di Energie per Fiumicino
Infine, aggiungono: ”Siamo vicini ai familiari di questo uomo che purtroppo non ce l’ha fatta. Ma chiediamo al nostro Sindaco e alla sua giunta, anche se la Sanità è di competenza Regionale, di tutelare i suoi cittadini e collaborare con la Regione nel garantire i servizi d’emergenza. Speriamo che dopo questo spiacevole evento l’Amministrazione provveda al più presto per risolvere questa situazione sconcertante, sperando che non accadano più eventi come questi.” – concludono Valente Francesco e Masia Massimiliano di Energie Per Fiumicino.