Auto rubate e accuratamente “sezionate”, con l’obiettivo di ricavarne parti di ricambio da destinare – evidentemente – al mercato nero. E’ stata questa la scoperta fatta dai Carabinieri nelle scorse ore nel quadrante Roma est: un capannone con dentro quattro vetture, tutte Fiat Panda, cannibalizzate in tutte le loro parti. Due le persone arrestate dai militari. Ma andiamo con ordine.
Il capannone con le auto rubate e smontate a Rocca Cencia
Il blitz è scattato in Via di Rocca Cencia, all’interno dell’omonimo quartiere. Qui i Carabinieri (della stazione di Tor Bella Monaca, ndr) hanno notato i due indagati mentre armeggiavano su un lucchetto di una catena, posta a chiusura di un cancello di un fabbricato in disuso, dopo essere scesi da un furgone, e per questo hanno deciso di intervenire. Una volta bloccati i due uomini hanno effettuato una perquisizione del capannone: all’interno dei locali, i militari hanno rinvenuto e sequestrato quattro carcasse di Fiat Panda, tutte risultate oggetto di furto e con parti meccaniche e di carrozzeria mancanti.
Arrestati due uomini per furto e ricettazione
Per quanto riguarda le persone arrestate si tratta di due uomini di 59 e 46 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine. Dai successivi accertamenti effettuati dai militari, è emerso che il furgone in uso ai due soggetti, era oggetto di furto e quindi hanno fatto scattare la denuncia in stato di libertà per il reato di ricettazione. Inoltre dovranno rispondere del reato di tentato furto aggravato in concorso. L’arresto dei due è stato convalidato e per loto è stato disposto l’obbligo di firma alla P.G.
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