Centoventi chili di droga trasportate da Ostia alla Sicilia tramite corriere scelti, ignari del carico, e utilizzati per il trasporto di hashish e marijuana. Una rete di stupefacenti che dalle coste laziali si è allargata fino al Sud Italia, con consegne a Roma, Agrigento e Caltanissetta. Dodici le persone arrestate durante le indagini delle Fiamme Gialle, portate avanti dai militari dal mese di febbraio.
Roma, si fingono corrieri della droga per arrestare gli spacciatori: ecco come
Fiamme Gialle rintracciano il covo a Ostia
Al centro dello smercio di stupefacenti dal litorale romano verso il Sud Italia, un appartamento a Ostia, utilizzato come deposito prima delle spedizioni verso la Sicilia e, in fase di approfondimento, anche altre destinazioni. Le indagini degli uomini del Gico di Caltanissetta hanno permesso così di risalire a uno stabile utilizzato come punto di partenza per lo stoccaggio di droga, sequestrato per accertamenti.
A seguito di pedinamenti e appostamenti mirati, le Fiamme Gialle hanno arrestato anche un cittadino egiziano trovato in possesso di un quantitativo considerevole di sostanze stupefacenti. Durante le perquisizioni è emerso avesse 97 chili di hashish e 4,5 di marijuana.
Lunghe indagini anti-droga tra Ostia e la Sicilia
Le Fiamme Gialle sono approdate a Ostia dopo un lungo iter di indagini condotte sin da febbraio 2023 dal gico sotto la guida della procura di Caltanissetta. Le operazioni, concluse con il sequestro a Roma, si sono concentrate principalmente tra Caltanissetta e Agrigento e hanno portato all’arresto di 12 persone in totale, più il sequestro di 17 chili di hashish, 100 grammi di cocaina e 400 grammi di marijuana.
Arrestato un egiziano a Ostia: pistole e munizioni rinvenute nelle perquisizioni
Dodici le persone arrestate da febbraio 2023 nel corso delle indagini del Gico tra Sicilia e Ostia. Per il cittadino egiziano invece, l’accusa non si ferma al solo possesso di sostanze stupefacenti: i militari hanno riscontrato in suo possesso anche armi con cui presumibilmente era portato avanti il business della droga. Durante le perquisizioni a Ostia sono state rinvenute 2 pistole, 1 silenziatore e 3 “penne pistola”, più le relative munizioni. Il cittadino egiziano è stato sottoposto ad arresto, convalidato dal Tribunale di Roma, e si trova in misura cautelare nel carcere di Regina Coeli con rito direttissimo, come disposto dall’autorità giudiziaria.
