Una cena a base di pesce per festeggiare il suo compleanno insieme all’amico del cuore. La coppia aveva deciso di andare al ristorante e pasteggiare senza badare a spese. Tanto non avrebbero pagato.
La coppia, infatti, si era recata nel locale, a Montebelluna, in Veneto, e al termine del pasto era scappata con la scusa di fumare una sigaretta, senza saldare il conto di quasi 100 euro.
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La cena di compleanno
I due amici erano andati a cena nell’estate del 2015, per festeggiare il compleanno della donna. Il menù era rigorosamente a base di pesce. Piatti non solo buoni, ma anche belli, tanto che i commensali li hanno, come in molti fanno, fotografati e postati su Facebook. Diversi gli scatti messi sui social, tra cui uno in particolare, con la didascalia: “Buon compleanno, cena di pesce al ristorante senza pagare”.
Ma la foto, complici gli amici in comune, alcuni mesi dopo è stata vista da uno dei dipendenti del ristorante. Che, ovviamente, l’ha riconosciuta e collegata all’episodio della fuga dopo la cena non pagata di qualche tempo prima.
La richiesta del saldo
La donna, proprio attraverso la foto, è stata rintracciata dal titolare del ristorante, che le ha chiesto il saldo del conto. Ma lei ha ignorato quanto richiesto. L’uomo allora ha deciso di denunciarla. E adesso, dopo 7 anni e un processo, è arrivata la condanna.
La donna deve pagare il conto ma non solo. E’ stata multata di 300 euro per insolvenza fraudolenta. E condannata a quattro mesi di reclusione, con sospensione della pena. Il suo amico, invece, nel frattempo è morto, pertanto non è più imputabile.
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