Il caldo di Nerone non lascia tregua all’Italia, con una morsa stretta proprio intorno alla giornata di Ferragosto. La buona notizia è che martedì 15 agosto quasi tutta Italia godrà di ottime previsioni metereologiche, la cattiva è che il “caldo infernale” ci terrà compagnia almeno fino a fine mese. L’anticiclone africano potrebbe permanere sull’Italia ancora a lungo. Fino al 23-24 agosto patiremo l’afa, se non oltre.
Caldo a Ferragosto, temporali al Nord
Tra tavolate, grigliate e bagni al mare, il bel tempo assisterà gli italiani da Nord a Sud a Ferragosto. Le uniche eccezioni saranno in Alto Adige, in Trentino il Primiero e in Veneto localmente il Cadore, con temporali e grandinate.
Se il sole splenderà alto, non avremo invece tregua col caldo. L’Anticiclone Nerone promette valori massimi che saliranno gradualmente fin oltre i 33-35°C, come a Firenze, Bologna, Pavia, Mantova, Alessandria, Milano, Perugia, Pistoia. A Roma, almeno fino a venerdì 18, non si supereranno i 33-34°C, dopo di che anch’essa salirà fin verso i 36-37°C all’ombra.
Ancora peggio in Sardegna, dove si potranno toccare anche i 40° nelle aree dell’entroterra. Un caldo infernale che si alternerà alle calure notturne, con ventate tropicali che si attesterano sui 20-23°C. Una condizione metereologica che affliggerà soprattutto le persone più fragili, come anziani e bambini, con possibili ripercussioni sulla salute.
Quanto durerà il caldo? Le previsioni sotto Ferragosto
Superato Ferragosto, il caldo africano si protrarrà in Italia e intorno al 19-20 agosto potrebbe raggiungere dei picchi record. Per chi però sta organizzando le proprio vacanze per i prossimi giorni, può ben sperare. Martedì 15 agosto infatti si prospettano sole e caldo in tutta Italia, tranne in Trentino Alt Adige e sul Cadore. Per mercoledì 16 bel tempo da Nord a Sud, con leggeri temporali sulle Alpi e sull’Appennino. Se il sole resiste, però, le temperature non accennano a diminuire, con l’afa che ci accompagnerà fino a a fine mese.
Massa di caldo africano alle porte, temperature oltre 30 gradi: le zone interessate