Ancora dei ‘furbetti’ del Reddito di Cittadinanza. Hanno cercato di ottenere indebitamente il sussidio attraverso la produzione di false dichiarazioni ma le loro malefatte non sono passate inosservate ai carabinieri che, a seguito dei controlli, hanno denunciato in stato di liberta 5 persone, tutte di nazionalità romena.
Le false dichiarazioni per ottenere il Reddito di Cittadinanza
Il 2 dicembre scorso i militari della Compagnia di Velletri sono intervenuti presso l’ufficio postale di via Martiri delle Fosse Ardeatine dove quattro cittadini romeni, tre uomini e una donna di età compresa tra i 25 ed i 54 anni, hanno tentato di farsi accreditare, indebitamente, il reddito di cittadinanza. Il personale dell’ufficio postale, insospettito dalla mancanza di alcuni documenti necessari, ha allertato i Carabinieri che, a seguito di accertamenti hanno scoperto come i 4 connazionali, tramite false dichiarazioni, avessero indotto in errore l’ente statale che aveva riconosciuto loro il diritto al beneficio.
La denuncia e gli altri casi
Pertanto, i quattro, sono stati deferiti in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per indebita riscossione del sussidio. Purtroppo tali episodi non sono sporadici. Infatti, già nei giorni scorsi i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno denunciato ben 118 persone per percezione indebita del sussidio, condotta che ha causato un danno erariale di circa 800.000 euro.
Roma, percepivano indebitamente il Reddito di Cittadinanza: denunciati 52 immigrati