Il Reddito di Cittadinanza fa fare follie. Questa volta è toccato a un uomo della Provincia di Latina, che è evaso dagli arresti domiciliari appositamente per andare a richiedere il famoso aiuto statale. Una situazione surreale, come ormai troppe se ne vedono in Italia proprio per accaparrarsi il famoso Reddito di Cittadinanza. Il soggetto, già peraltro conosciuto alle Forze dell’Ordine locali, è stato formato e colto in flagrante mentre riempiva le documentazioni per la domanda.
Evade gli arresti domiciliari per richiedere il reddito di cittadinanza
Un uomo di Aprilia, è evaso dagli arresti domiciliari per andare a richiedere l’aiuto economico offerto dallo Stato italiano. Il soggetto stava scontando da diverso tempo una pena detentiva all’interno della propria dimora, per piccoli reati commessi all’interno del suo Comune. Nonostante ciò. ha pensato bene di evadere per andare a fare domanda per ottenere il reddito di cittadinanza. Una mossa che non è riuscita, perché è stato scoperto e, dopo l’udienza di questa mattina, rinviato a giudizio.
L’uomo è residente nel Comune di Aprilia, era evaso dai domiciliari per richiedere il sussidio, nonostante la legge in merito parli chiaro: non possono usufruirne coloro che sono soggetti a misure cautelari personali. Questa mattina l’udienza al Tribunale di Latina. La richiesta del pubblico ministero Giuseppe Miliano per un rinvio a giudizio è stata accolta dal gup. Il fatto, quasi del tutto clamoroso all’interno della Provincia Pontina, dimostra in pieno la disperazione delle persone dopo la pandemia di Covid-19.
Delinquenti o meno, le persone oggi sono pronte a fare di tutto per accaparrarsi, anche in maniera originale, i sussidi di Stato. Addirittura chi è agli arresti domiciliari, decide ugualmente di uscire di casa per farne domanda, ignorando poi tutte le ripercussioni che ne possono nascere da queste evasioni domiciliari in piena regola, messe in atto per provare la fortuna.