Prima hanno consumato la cena, hanno mangiato e bevuto in tutta tranquillità, poi al momento del conto hanno minacciato i titolari. E lo hanno fatto dicendo di appartenere alla famiglia dei Casamonica. Ma non solo: hanno anche tentato di farsi consegnare del denaro dai ristoratori, circa 700 euro. Un‘estorsione vera e propria, con le vittime che intimorite hanno deciso di non cedere alle provocazioni e di mandare via quelli che pensavano essere clienti come tanti senza pagare. Loro che invece per la cena avrebbero dovuto ‘sborsare’ circa 16oo euro. Ora, però, la Polizia ha smantellato quel giro di continue estorsioni e ha arrestato ben 3 appartenenti al clan Casamonica.
Come hanno agito i Casamonica a Latina
Le indagini, che sono state coordinate dalla Procura e condotte dalla Squadra Mobile di Latina, sono partite dalla denuncia dei due titolari del ristorante, quelli che hanno mandato via i Casamonica senza pagare. Siamo a Latina, nella zona lido. Ma quella non sarebbe stata certo l’unica cena ‘gratis’, tra estorsioni e minacce.
E sempre con lo stesso modus operandi: si presentavano come Casamonica, si facevano servire piatti costosi e bottiglie di champagne, poi uscivano dal ristorante, con fare provocatorio, senza pagare. O chiedevano altri soldi, come hanno fatto con il receptionist di una struttura ricettiva, vicino a quel ristorante, dove l’uomo si è rifiutato di consegnare il denaro che era in cassa. Un pomeriggio per i Casamonica con diverse consumazioni, anche nei bistrot nel centro storico di Latina, sempre tra provocazioni ed estorsioni. E continue minacce, come a dire che in caso di opposizione alle loro richieste ci sarebbero state gravi conseguenze. E c’è chi ha pagato, ha dato loro 160 euro e gli ha permesso di andare via, perché intimorito, senza pagare cibo e bevande costose, che ammontavano a circa 600 euro.
Chi sono gli arrestati
Questa mattina, quindi, su disposizione della Procura Della Repubblica presso il Tribunale di Latina, la Squadra Mobile di Latina, in collaborazione con la Squadra Mobile di Roma ed il Commissariato Romanina (RM), ha dato esecuzione all‘ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP di Latina. In carcere è finito Diego Casamonica, classe 1979, mentre ai domiciliari Guido Casamonica, classe 1999 e Marco Casamonica, anche lui classe 1999, tutti indagati a vario titolo dei reati di estorsione e tentata estorsione.
Come minacciavano le vittime
Diego Casamonica si è sempre vantato di appartenere a quella famiglia e ha messo in mostra il suo passato criminale. Quei pomeriggi, infatti, minacciava le vittime e diceva loro di essere uscito da due mesi dal carcere, dopo sette anni di permanenza. Gli altri indagati, invece, incensurati, hanno approfittato della fama criminale, di quel cognome che ha portato in uno stato di soggezione e sudditanza le vittime. Le stesse che poi hanno trovato la forza di denunciare.
(Foto di repertorio)