Emergenza nei Pronto Soccorso degli ospedali presenti nella Regione Lazio: aumenta il carico di pazienti da visitare sotto Natale.
La situazione nei pronto soccorso del Lazio è critica dopo le festività natalizie. Secondo i dati della Regione, nelle ultime 24 ore sono stati registrati oltre mille accessi negli ambulatori ospedalieri, di cui circa la metà sono ancora in attesa di cure da parte del personale sanitario. I tempi di attesa sono prolungati, soprattutto per i casi meno gravi.
La situazione di emergenza nei pronto soccorso della Regione Lazio
La situazione è stata definita una “tempesta perfetta” a causa di diversi fattori che si sono combinati tra loro nella nostra sanità regionale. Tra i principali imputati figurano le cliniche private convenzionate che non hanno messo a disposizione a sufficienza i posti letto necessari per i pazienti, contribuendo così all’effetto imbuto e ostacolando il trasferimento dei pazienti dai pronto soccorso alle corsie di medicina.
Medici di base e pediatri in ferie durante Natale
Inoltre, dai pazienti viene criticata aspramente la scelta della maggior parte dei medici di base e pediatri di libera scelta di non lavorare durante le festività natalizia, eliminando di fatto così un filtro importante che avrebbe evitato l’afflusso eccessivo di pazienti ai pronto soccorso per le patologie più lievi. La recrudescenza dei casi di Covid e influenza, accentuata in questo momento dalle basse temperature, ha contribuito ulteriormente a mettere sotto pressione i pronto soccorso cittadini. La situazione è ulteriormente peggiorata rispetto ai giorni precedenti al Natale, con un aumento significativo dei pazienti in attesa delle cure.
Le preoccupazioni del governatore Francesco Rocca
La Direzione Sanità della Regione è preoccupata per la situazione e teme che i problemi possano persistere durante le festività del Capodanno e l’Epifania. Si critica anche il comportamento delle strutture private convenzionate che non accettano i malati inviati dagli ospedali locali, sottolineando la necessità di garantire posti letto per facilitare il trasferimento dei pazienti.
La Regione Lazio promette un tavolo coi sindacati dei medici
La Regione ha anche preso di mira la scelta dei medici di base e pediatri di libera scelta di non lavorare sotto il periodo di Natale, promettendo di convocare i rappresentanti di queste categorie per trovare una soluzione che eviti problemi simili in futuro (rimane Capodanno e l’Epifania nel calendario). La situazione è aggravata dalla scarsa disponibilità di letti privati acquistati dalla Regione per affrontare l’emergenza derivante dalla chiusura dell’ospedale di Tivoli a seguito di un drammatico incendio.
Regione Lazio in difficoltà sulla gestione dei Pronto Soccorso
In sintesi, la combinazione di fattori come la mancanza di posti letto, la recrudescenza dei casi di Covid e influenza, e la mancanza di personale medico durante le festività ha creato una situazione critica nei pronto soccorso del Lazio. La Regione sta cercando soluzioni per affrontare l’emergenza e prevenire problemi simili in futuro.