Roma. Il caldo, le temperature roventi, la siccità e la mancanza di piogge comportano gravi conseguenze, soprattutto per la fauna urbana. Ora, con l’arrivo prossimo dell’anticiclone africano annunciato per questo fine settimana, le cose potrebbero anche peggiorare, e di molto.
Un esempio su tutti, è la palude nella quale si sta trasformando il laghetto che si trova a Villa Pamphili, tanto che i cittadini hanno sentito il bisogno di intervenire sulla vicenda.
La palude a Villa Pamphili: emergono pesci e tartarughe morte
Nei giorni scorsi, infatti, molti cittadini hanno contattato preoccupati l’associazione EARTH, denunciando che il laghetto di Villa Pamphili si è trasformato in una palude in cui pesci e tartarughe stanno morendo ogni giorno che passa. I cadaveri galleggiano nelle acque paludose e si scorgono in pozze ormai asciutte ovunque. Questo ha indotto alcune persone a catturare i superstiti per cercare di salvarli trasferendoli in altre pozze.
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Il Parco Regionale dell’Appia antica
Ma non si tratta, purtroppo, di un caso isolato. Anche al Parco Regionale dell’Appia Antica vi è una preoccupante diminuzione del livello dell’acqua del Laghetto degli Acquedotti, alimentato artificialmente dall’Acquedotto Felice. Qui, i pesci si sono radunati accalcandosi centralmente, nel punto più alto dove ancora riescono a trovare sufficiente acqua.
Sarebbe necessario e doveroso, a questo punto, provvedere con l’ausilio di autobotti al ripristino del livello dell’acqua in modo da consentire alla fauna di sopravvivere e di non essere sterminata del tutto dalla siccità e dalla carenza d’acqua.
La nota del presidente di EARTH
“La nota dell’Ente Parco è veramente disarmante” spiega Valentina Coppola, presidente di EARTH “La siccità non risparmia nessuno”, scrivono infatti sul sito del Parco dell’Appia Antica, “forse non gli è chiaro che spetta a loro custodire correttamente gli animali nell’area che gestiscono”. Per il Parco di Villa Pamphili è invece Roma Capitale che deve provvedere.
Pronti a sporgere denuncia alla Procura
“Insomma le amministrazioni regionale e comunale forse dimenticano che la tutela ed il benessere degli animali acquatici è una loro precisa responsabilità e che hanno il dovere di intervenire a loro tutela. In caso contrario, EARTH è pronta a sporgere formale denuncia in Procura per abbandono di animali e per decesso di animali in conseguenza di altro reato”, ha poi concluso Coppola.