“Chi ha avuto il Covid non deve vaccinarsi controllo la malattia perché ha sviluppato anticorpi naturali, semmai dovrà controllare il livello di questi anticorpi.” Per Giuseppe Ippolito, direttore scientifico dell’Isitituto Spallanzani di Roma, una persona che è già entrata con contatto con il virus non dovrà ricorrere al vaccino.
Dopo l’approvazione del trattamento di Pfizer da parte del Regno Unito e le dichiarazioni dell’Ema, l’attenzione di queste settimane è tutta rivolta al vaccino.
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Locatelli e le vaccinazioni da gennaio
Sulle tempistiche della somministrazione, si pronuncia invece Franco Locatelli, presidente del Css e membro del Cts: “il 29 dicembre e il 12 gennaio l’Ema si pronuncerà sulla documentazione fornita da Pfizer e Moderna sui vaccini. Questo dovrebbe consentire di avere 3,4 milioni di dosi per 1,7 milioni di persone. Nella seconda metà di gennaio è previsto l’inizio delle vaccinazioni, poi la disponibilità aumenterà e, entro fine estate o inizio autunno, dovremmo aver completato la più grande vaccinazione di massa”