Atti di vandalismo nel periodo di campagna elettorale per le elezioni di Terracina, dove in queste ore sono stati imbrattati di vernice rossa i manifesti di Fratelli d’Italia. In giro per la città balneare, è stata presa di mira la cartellonistica dei candidati Luca Caringi e Alessandra Feudi. Ignoti al momento i responsabili del gesto, anche se è ipotizzabile come l’azione dipenda da qualche frangia legata all’estrema sinistra o quantomeno ai contestatori dell’attuale esperienza del Governo guidato da Giorgia Meloni.
Vandalizzati i manifesti elettorali per le elezioni di Terracina
Volti e nomi coperti da vernice rossa e una croce al centro: questo il risultato di un atto vandalico ai danni dei candidati di Fratelli d’Italia al consiglio comunale, Luca Caringi e Alessandra Feudi, che hanno visto i loro manifesti elettorali imbrattati di vernice rossa, manifesti che saranno rimossi già nella giornata odierna.
“Una vigliaccheria non solo nei nostri confronti – sottolineano Luca Caringi e Alessandra Feudi – ma anche delle nostre famiglie e di tutti i candidati al consiglio comunale, oltre che della collettività tutta, perché anche in questo caso si è persa l’occasione per trasmettere i valori del rispetto e della sana competizione. Ci auguriamo che la cittadinanza sappia condannare questo vile attacco alla libertà democratica di espressione. Siamo certi che se questa è la modalità con cui certi personaggi hanno intenzione di contrastare la nostra azione politica per la città e boicottare la nostra candidatura a consiglieri comunali, significa che siamo sulla strada giusta”. Questa una situazione che fa riflettere, soprattutto in una campagna elettorale che per qualunque colore politico si rivela complessa. Infatti, il caso di Alfredo Cospito ha esasperato gli animi delle fasce più radicali della politica, che oggi danno vita a vere azioni di violenza contro gli avversari politici, tra assalti ai banchetti o vandalizzazioni delle sezioni.