“Innanzi tutto vorrei ringraziare di cuore ai 6000 elettori che mi hanno dato la fiducia votandomi, credendo in un vero cambiamento della politica a Pomezia”.
Esordisce così Pietro Matarese, candidato del centrodestra battuto al ballottaggio che ieri ha visto trionfare il Movimento 5 Stelle.
“Vorrei poi congratularmi con Adriano Zuccalà per la signorilità con cui ha condotto la campagna elettorale, nel rispetto delle regole e degli avversari: per un uomo che crede nella pace quotidiana, come me, non è cosa da poco. Arrivando all’analisi del voto, osservo che il centrodestra ha conservato le preferenze espresse al primo turno, non riuscendo a convincere gli elettori dei partiti o liste avversarie, che hanno preferito orientarsi sul Movimento 5 Stelle. Comunque la vera sconfitta è l’allontanamento dei cittadini dalla politica. È incredibile che circa il 60% dei cittadini non voglia esprimersi e decidere della propria vita, ma soprattutto della vita dei loro figli e nipoti. Mi dispiace di non aver fatto pervenire a chi si è astenuto la mia ferma volontà di creare un ‘governo del sindaco’ composto da persone competenti, oneste e professionali che avrebbero lavorato esclusivamente per il bene del territorio pometino”.
La battuta finale va al futuro.
“Svolgerò il mio ruolo di consigliere di opposizione in modo costruttivo per lo sviluppo di Pomezia, garantendo che le cose buone della nuova Amministrazione non saranno osteggiate solo per principio”.