Dopo la rottura con il Movimento 5 Stelle, il centrosinistra a Pomezia si riorganizza. Sono bastati pochi giorni per scegliere il candidato sindaco e il PD, proprio quel partito visto come la “bestia nera” dai grillini, che hanno fatto saltare l’accordo, dopo un mese e mezzo di trattative e incontri, ha avuto la meglio, visto che il nome fuoriuscito è proprio di questo partito.
Il candidato sindaco della “coalizione delle forze progressiste”, così hanno scelto di chiamarsi, è infatti Eleonora Napolitano, la segretaria del PD. Una risposta chiara e forte alla scelta fatta dal Movimento 5 Stelle, che ha scelto invece di candidare Stefania Padula, ex consigliera comunale, ben inserita nel mondo dello sport cittadino. Adesso ci si aspetta di vedere come risponderà il centro-destra: se, come si vocifera, andrà spaccato, le percentuali di vittoria che inizialmente erano altissime si abbasserebbero notevolmente, vista anche la notevole presa che i due nomi proposti dai due schieramenti opposti avranno sugli elettori.
Le liste della coalizione di centrosinistra
Ma ecco come si presenta il centrosinistra. La coalizione delle forze progressiste è formata da Partito Democratico, Partito Socialista Italiano e dalle liste “Pomezia in Testa” e “Pomezia sul serio”, oltre che essere supportata da Pomezia in Azione.
“Dopo un lungo e intenso confronto programmatico, che ha consentito di individuare le forze civiche e politiche protagoniste del progetto e le priorità per la nostra città, ci mettiamo a lavoro per presentare una proposta di novità e cambiamento per Pomezia.
Eleonora Napolitano, laureata e impiegata presso la Rete Garr, è da sempre impegnata nel sociale e nella cultura, attrice e promotrice di laboratori teatrali. Siamo vicini alla partenza della campagna elettorale e il nostro appello va in queste ore a tutte le forze progressiste per unire gli sforzi e costruire una forte alleanza per la nostra città”, dichiarano in una nota congiunta dalla coalizione.