Storie di criminalità e nomadi ad Albano Laziale. In queste ore, due giovani rom sono stati arrestati da Carabinieri della Stazione di Cecchina, con l’accusa di tentato furto aggravato in concorso. I ragazzi presi dai militari dell’Arma, avrebbero 19 e 20 anni. La vicenda si è sviluppata nella giornata di ieri mattina, quando entrambi i ragazzi erano riusciti a intrufolarsi all’interno della Chiesa di San Filippo Neri.
Nomadi cercano di rubare all’interno della chiesa di Albano Laziale
A notare i due ladruncoli, è stato il sacerdote della stessa chiesa. L’uomo, infatti, aveva notato di movimenti sospetti all’interno della propria parrocchia. Secondo la sua diretta testimonianza, i due giovani si erano recati addirittura nella sua dimora canonica. È stato lo stesso prete ad avvertire il 112, con i Carabinieri che hanno colto in flagrante il ragazzo 19enne mentre si trovava nella chiesa del parrocchiano.
Il palo che aspettava in macchina il ladro
Gli arresti non sono finiti qui, ad Albano Laziale. I ladri avevano preparato anche un piano per fuggire dopo il colpo alla casa del prete, con una fuga che sarebbe avvenuta in macchina. Come notato dai Carabinieri, fuori dalla chiesa c’era un’auto in sosta e con il motore accesso: l’automobile ha dato sospetto ai militari, considerato come il giovane che la guidava, vedendoli, è sceso dalla vettura e si è dato alla fuga di corsa per le vie di Albano.
Il secondo arresto da parte dei Carabinieri
Una fuga, quella del ragazzo 20enne, che non è durata molto. Nel giro di pochi vicoli, il giovane è stato fermato dai Carabinieri intervenuti sulla vicenda del furto in chiesa. Dopo le manette, entrambi i ragazzi – già noti alle forze dell’ordine – sono stati portati in caserma e successivamente messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il magistrato che ha visionato la vicenda e li ha interrogati, ha disposto l’arresto.