La droga a Pomezia non si ferma mai, e per questo anche i controlli sul territorio devono tenere il passo con l’obiettivo di contrastare e limitarne il più possibile la circolazione. Proprio negli ultimi giorni, infatti, Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato due uomini di 52 e 30 anni, originari di Caserta e Roma e gravemente indiziati, in concorso tra loro, di spaccio di sostanze stupefacenti e uno anche di resistenza a Pubblico Ufficiale.
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Spaccio di droga a Pomezia: lo scambio in auto
Il fatto è andato in scena nella serata di sabato scorso, quando i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Pomezia, impegnati in un servizio di controllo del territorio, in località Castagnetta hanno fermato gli occupanti di un’auto, già conosciuti, ed il conducente di uno scooter che poco prima, a breve distanza dai militari e senza accorgersi della loro presenza, si erano scambiati un involucro poi risultato essere un panetto di 100g di hashish. I due avevano fatto il tutto senza accorgersi di nulla. Doveva essere uno scambio rapido, veloce, come tanti prima di allora, ma questa volta non hanno tenuto conto di alcune variabili. Di fatto, sin a partire dal luogo e dalla posizione dei veicoli, il tutto è risultato essere profondamente sospetto ai militari che, proprio per questo, hanno deciso di intervenire.
Il tentativo di fuga e gli arresti
Ma non è tutto, perché il 52enne sullo scooter, vistosi raggiunto dai militari dopo lo scambio, ha tentato di fuggire a piedi abbandonando il mezzo ma è stato tutto inutile, dal momento che i militari lo hanno subito raggiunto e bloccato senza troppe difficoltà. Il 30enne invece, già noto alle forze dell’ordine e individuato come colui che ha ceduto la sostanza, aveva occultato in macchina anche 35g di cocaina, rinvenuta dai Carabinieri a seguito di perquisizione dell’autovettura, insieme a 1.190 euro verosimile provento di attività delittuosa.
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