DOSSIER LEGAMBIENTE, LE DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI ARDEA

“Legambiente promuove l’amministrazione comunale di Ardea per il lavoro fatto sulle demolizioni del lungomare. Abbiamo un problema, però: la mancanza di fondi per farne delle nuove. Per questo abbiamo approvato in giunta una richiesta di finanziamento alla Regione Lazio per 420.000 euro per continuare le demolizioni al ‘Serpentone’ delle Salzare. Vogliamo continuare a demolire sul mare e sulle zone di pregio (come Lungomare degli Ardeatini). Vogliamo farlo perché siamo convinti che attraverso queste azioni c’è il rilancio del litorale, tanto che abbiamo un finanziamento di milione e 850.000 euro per la rete fognaria proprio nella zona”. E’ quanto ha dichiarato il Sindaco di Ardea Luca Di Fiori in riferimento alla pubblicazione del dossier di Legambiente sull’abusivismo nel Lazio che ha promosso ancora una volta Ardea. “A Legambiente chiediamo di sostenere questa nostra battaglia, che è stata da sempre anche la loro con gli ‘ecomostri’ – ha aggiunto – Per questo proponiamo all’associazione di organizzare insieme un convegno, qui ad Ardea, dedicato all’abusivismo edilizio sul litorale. Noi vogliamo continuare in un percorso fatto di certezze. Da soli non possiamo procedere. E’ con una profonda concertazione tra amministrazioni e realtà sociali che possiamo raggiungere il nostro obiettivo: ridare ad Ardea il suo bel lungomare e le sue dune”. Nel dossier di Legambiente si legge: “Sul fronte degli abbattimenti, notizie confortanti da Ardea dove però ha rallentato, ma non si è interrotta, l’attività di rimozione della case sulla spiaggia. A giugno e a settembre, le ruspe hanno abbattuto alcune villette abusive. Avviata dal precedente sindaco, la liberazione del lungomare dal cemento illegale ha raggiunto oggi le 110 demolizioni”.