Notte da dimenticare per Gianluigi Donnarumma, che nella propria casa a Parigi è stato vittima di un violento furto. L’uomo, che si trovava in casa con la propria compagna Alessia Elefante, ha subito l’azione irruenta dei ladri, che per portargli via soldi e oggetti dalla casa lo hanno addirittura legato nel bagno. Una situazione che il portiere ha risolto solamente scappando, insieme alla Elefante, dalla propria dimora per chiedere aiuto.
Il furto nella casa di Gigi Donnarumma
Era piena notte, quando i ladri hanno puntato la casa del portiere sotto contratto col Paris Saint-Germain. I malviventi, che lo hanno sorpresa nella propria casa nel centro parigino, entrati nella dimora hanno prima legato il campione della nostra Nazionale e poi gli hanno svaligiato casa. Prima di immobilizzarlo, però, hanno fatto spogliare il giocatore dei propri vestiti, con abiti che probabilmente valevano migliaia di euro.
La fuga del portiere dalla propria casa
In una situazione che poteva degenerare in esiti per più nefasti, a Donnarumma non è rimasto che trovare un modo per slegarsi e fuggire dalla propria dimora al fine di chiedere aiuto. Dopo numerosi tentativi per liberarsi dai lacci che lo tenevano immobilizzato, prima ha preso Alessia Elefante e poi è scappato dalla propria dimora, trovando riparo intorno alle 3 di notte per un hotel extralusso della sua zona.
Gli aiuti al giocatore sotto shock
Riconosciuto il grande campione di calcio in difficoltà, i dipendenti dell’albergo hanno subito prestato soccorso al ragazzo e la sua compagna. Qui, in simultanea, prima sono stati avvertiti i soccorsi dei paramedici, con il giocatore che mostrava un evidente stato di shock insieme alla sua ragazza. Poi, sono stati allertati gli agenti della Polizia francese, che hanno cominciato a indagare sulla rapina in casa Donnarumma. All’interno dell’abitazione, secondo le prime stime, i danno riportati si attesterebbero intorno a una cifra di 500 mila euro.