Hanno iniziato a discutere in casa, poi la situazione è degenerata. Una donna ha accoltellato il proprio compagno che è finito in Ospedale. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri. E’ successo a Grottaferrata, in provincia di Roma.
I Carabinieri della Stazione di Grottaferrata hanno arrestato una donna, con precedenti, accusata di aver accoltellato il compagno durante una lite. L’allarme è scattato in Via del Boschetto: qui la 54enne, questa la sua età, ha colpito il proprio compagno di 31 anni ferendolo fortunatamente non in modo grave. Sul posto, in poco tempo, sono giunti i sanitari del 118 e i Carabinieri.
Grottaferrata: uomo accoltellato dalla compagna
Secondo quanto ricostruito la donna, in evidente stato di alterazione psico-fisico, al culmine di una lite scaturita per futili motivi, avrebbe sferrato una coltellata al compagno di 31 anni. L’uomo a causa della forte perdita di sangue è stato subito soccorso e trasportato dai sanitari del 118 al pronto soccorso dell’Ospedale di Frascati. Fortunatamente per lui le ferite si sono rivelate meno gravi di quanto constatato inizialmente con il 31enne refertato al pronto soccorso in codice giallo.
I Carabinieri giunti sul posto, dopo aver raccolto alcuni dati sull’accaduto, hanno effettuato subito delle ricerche in zona e rintracciato la donna nei pressi della propria abitazione. Nel corso della perquisizione personale e domiciliare hanno recuperato e sequestrato il coltello che si ritiene sia stato utilizzato per colpire l’uomo, un coltello da cucina con una lama lunga 20 centimetri circa.
La donna ai domiciliari
Il 31enne dopo essere stato medicato e dimesso dall’ospedale si è recato in caserma dove ha formalizzato la denuncia – querela nei confronti della compagna. Quest’ultima, al termine delle attività di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stata sottoposta agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. Al termine dell’udienza, il provvedimento è stato convalidato dal Tribunale di Roma. La donna deve rispondere di lesioni personali aggravate e porto d’armi o oggetti atti ad offendere.