Tra incidenti (alcuni anche gravi), infrazioni quasi all’ordine del giorno, i monopattini, quei mezzi ‘green’ che hanno invaso le città, da Nord a Sud, presto saranno al centro di un nuovo Decreto perché sono in arrivo delle regole rigide. Misure, che faranno parte del nuovo DI Infrastrutture, e che non riguarderanno solo i monopattini. Dal casco obbligatorio al divieto di fumo in auto, tutto questo per garantire maggiore sicurezza sulle strade, che sempre più spesso diventano ‘teatro’ di sinistri mortali, di investimenti e di tragedie che con il senno di poi si sarebbero potute, forse, evitare.
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Divieto di fumo in auto e casco obbligatorio sui monopattini: le nuove (possibili) regole
Da domani fino a giovedì le Commissioni Ambiente e Trasporti della Camera inizieranno ad esaminare e a votare gli emendamenti al testo, ben 434, che sono arrivati dai partiti, poi verrà reso pubblico il nuovo Decreto Infrastrutture. Ma tutti sembrano concordare su una cosa: sul monopattino elettrico c’è bisogno del casco, che potrebbe quindi diventare obbligatorio. Ma non solo. Per i mezzi elettrici, ecologici e green i partiti vorrebbero regolamentare i parcheggi, introdurre l’obbligo di targa e di giubbetti catarifrangenti, con il tetto di velocità che potrebbe scendere a 20 chilometri orari. Inutile dire che è vietato l’utilizzo del monopattino in due, pratica che potrebbe essere soggetta a sanzioni molto elevate.
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Ma se sui monopattini c’è una unanimità, sull’innalzamento dei limiti di velocità su alcuni tratti autostradali e sull’addio alle botticelle romane i partiti sono in forte contrapposizione, con il Movimento 5 Stelle che ha proposto, tra le tante cose, anche di inserire il divieto di fumare in auto o di rendere più severe le multe per chi utilizza i telefoni/tablet mentre guida. Per Forza Italia, invece, bisognerebbe inserire l’obbligo di cinture a bordo degli scuolabus in tutta Italia. Tantissime le proposte, che verranno vagliate e discusse in Commissione per arrivare a un punto che metta d’accordo tutti.
