Multa salata per due bagnini su una spiaggia di Margherita di Savoia, intenti a fissare lo schermo dello smartphone. Avrebbero dovuto vigilare sulla spiaggia e sui bagnanti, ma la loro attenzione è finita invece sul telefono. Una disattenzione che però ha rischiato di finire in tragedia nella provincia di Barletta-Andria-Trani.
Dramma sfiorato sulle spiagge pugliesi
Sotto il sole cocente, tra la brezza marina e presi dalla spensieratezza, i due bagnini si sono lasciati distrarre dallo smartphone. Una scelta consapevole, ma che ha rischiato di compromettere la sicurezza di tanti turisti. Tra loro famiglie, bambini e anziani. Una ragazzina, in particolare, ha rischiato di annegare mentre i giovani guardavano il telefono.
L’adolescente, hanno raccontato i testimoni, annaspava in cerca di aiuto. Momenti di panico, mentre i bagnini erano completamente estranei alla sua situazione. Il salvataggio è stato condotto, paradossalmente, dal gestore dello stabilimento, che ha tratto in salvo la ragazzina scongiurando il peggio.
Una sanzione salatissima
La negligenza è costata però cara ai due responsabili, che dovranno pagare ora una multa di circa 2.000 euro. Ecco perché è importante che la sicurezza sia sempre affidata a professionisti, persone affidabili e competenti. Sulle spiagge di Anzio, per esempio, il 4 agosto è stato approvato l’accordo di partenariato per il salvamento collettivo per le spiagge. Una procedura virtuosa che vede la partecipazione delle associazioni dei balneari “Il mare di Anzio e Nettuno”, “Il Faro” e “Sib Anzio-Nettuno” ed il Comune in un’unitarietà di intenti rivolta alla sicurezza delle persone in spiaggia.