Roma-Ponte Galeria, servizio ad alto impatto delle forze dell’ordine nel territorio dell’XI Municipio. Individuata e sequestrata una maxi discarica abusiva nelle aree di parcheggio esterne all’ingresso “ovest” della nuova Fiera di Roma. Tutti i particolari e le immagini.
Ore di controlli straordinari dei Carabinieri nella zona dell’XI Municipio a Roma. In particolare i Militari dell’Arma hanno passato ai “raggi x” i quartieri Massimina, Piana del Sole e la zona della Nuova Fiera di Roma con lo scopo di contrastare fenomeni illeciti, dallo spaccio di sostanze stupefacenti fino ai reati predatori.
Complessivamente, nel corso delle attività, i Carabinieri hanno controllato 95 persone e 68 autoveicoli. Due gli arresti eseguiti, mentre sul fronte delle verifiche in materia di circolazione stradale sono state elevate complessivamente 7 contravvenzioni al codice della strada con sanzioni per complessivi 4.345,00 euro circa. Ma la notizia più importante è stata la scoperta – con il conseguente sequestro – di una maxi discarica abusiva nelle aree di parcheggio esterne della Nuova Fiera di Roma.
Discarica abusiva nei parcheggi esterni della Nuova Fiera di Roma: la scoperta
Partiamo proprio da qui allora. Nello specifico, oggetto degli sversamenti illegali sono stati i parcheggi esterni contrassegnati dalle lettere “A”, “B”, “C”, ubicati all’ingresso “ovest” della nuova Fiera di Roma: qui è stato ritrovato davvero di tutto, da scarti di lavorazione di alluminio, materiale di risulta di varia natura, calcinacci e così via. L’area, di circa 3.000 mq, è finita sotto sequestro. Ad eseguire l’intervento sono stati i Carabinieri della Stazione di Roma Ponte Galeria. Adesso dovrà partire l’iter per la rimozione della spazzatura per procedere poi alla bonifica e al ripristino dello stato dei luoghi da parte degli enti competenti.
Gli altri controlli nell’XI Municipio: minacce all’ex, arrestato
Tornando ai servizi di controllo, in apertura abbiamo menzionato anche l’arresto di 2 uomini: il primo è avvenuto in “flagranza di reato” per evasione, poiché la persona è risultata assente al controllo effettuato presso la sua abitazione, in violazione delle prescrizioni impostegli; l’uomo, da quanto si apprende, è stato successivamente rintracciato non distante dalla casa ma è finito ugualmente in manette non avendo avuto un giustificato motivo per uscire. Per quanto riguarda il secondo fermo si tratta di un’esecuzione dell’ordine di carcerazione per il reato di atti persecutori: al malvivente sono state contestate reiterate condotte offensive e minacciose dell’uomo nei confronti dell’ex compagna.