Riparavano gli autoveicoli senza alcuna autorizzazione amministrativa in un’area di 2.500 metri quadrati, che avevano trasformato in una vera e propria discarica abusiva. E’ questo quello che è stato scoperto a Marino, ai Castelli Romani, dal Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, che hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri una persona per i reati di inquinamento ambientale e gestione non autorizzata dei rifiuti.
Discarica abusiva a Marino
Durante il consueto pattugliamento del territorio, l’attenzione delle Fiamme Gialle del Gruppo di Frascati è stata attratta dal via vai di autovetture nei pressi di un sito isolato, dove gli accertamenti preliminari svolti hanno consentito di individuare un’officina completamente abusiva, situata su un terreno in cui erano stoccati rifiuti speciali pericolosi, potenzialmente inquinanti per il sottosuolo e le falde d’acqua, con grave rischio per la salute pubblica.
Oltre a 48 carcasse di auto, i militari hanno rinvenuto pneumatici usati, motori e pezzi meccanici di ogni tipo, detriti provenienti da lavorazioni edili, batterie usate e fusti di olio esausto talmente corrosi da sversare materiale nel terreno circostante. Sono in corso approfondimenti finalizzati a ricostruire il giro di affari dell’officina e dell’attività di raccolta di rifiuti, ai fini dell’IVA, dell’IRAP e delle imposte sui redditi.
L’operazione si inserisce nel più ampio dispositivo messo in atto dalla Guardia di Finanza della Capitale per il contrasto dei traffici illeciti.