E’ stato rintracciato e arrestato dalla polizia di Stato nelle prime ore di questa mattina (venerdì 12 gennaio 2024) l’autore del lancio di un petardo durante il derby Lazio-Roma di mercoledì 10 gennaio che ha ferito due spettatori, provocando a una delle vittime lesioni gravissime, con prognosi di 60 giorni. A suo carico è stato contestato il reato di lancio di oggetti pericolosi in occasione di manifestazioni sportive e lesioni gravissime aggravate.
Derby Lazio-Roma, mano pesante del giudice sportivo: arrivano le decisioni
Arrestato il 42enne che ha lanciato un petardo durante il derby Lazio-Roma
Il 42enne, supporter laziale, non riconducibile ai contesti delle tifoserie ultras, con precedenti di polizia per reati maturati nel contesto delle competizioni sportive e degli stupefacenti, è stato identificato dagli investigatori grazie alla ricostruzione dei fatti mediante un’attenta e meticolosa analisi delle immagini registrate dall’impianto di video sorveglianza in dotazione allo Stadio Olimpico.
Nel dettaglio, l’autore del gesto è stato ‘beccato’ nel frangente in cui, alle ore 17:30 circa, durante le fasi di riscaldamento dei giocatori, dalla Tribuna Tevere, ha scagliato un petardo in direzione del settore Distinti sud est, ferendo due tifosi della Roma.
Perquisita l’abitazione
Nel corso della perquisizione degli investigatori nel suo domicilio sono stati rinvenuti e sequestrati gli indumenti indossati dall’autore del gesto in occasione del derby. In particolare, le scarpe rinvenute, presentavano tracce di sangue così come mostrato dalle stesse immagini oggetto di indagine.
A carico dell’arrestato, nei confronti del quale sono ancora in corso le fasi delle indagini preliminari, con conseguente presunzione di non colpevolezza, il questore di Roma ha già avviato l’istruttoria utile alla adozione del Daspo, mentre proseguono le attività investigative a cura della Digos e del Commissariato ‘Prati’ finalizzate alla identificazione di tutti gli avventori dello stadio Olimpico in occasione del derby del 10 gennaio che si sono resi responsabili di reati sia all’interno dell’impianto sia all’esterno nelle fasi post gara. Nei confronti dell’arrestato sara’ celebrato nella giornata di domani il rito per direttissima.