Caos nel Cpr di Ponte Galeria durante un presidio del gruppo anarchico Huryia a sostegno degli ospiti: fumo e materassi bruciati per protesta.
Tensione alle stelle al Cpr di Ponte Galeria di Roma nel pomeriggio di domenica 3 marzo. Il centro è tornato protagonista, dopo le proteste delle ultime settimane per il suicidio di Ousmane Sylla, di una nuova rivolta dei residenti, esagitati a causa delle condizioni insalubri all’interno della struttura. Durante un presidio del movimento Hurya a sostegno degli ospiti del centro si sono surriscaldati gli animi, con momenti di caos sia all’esterno della struttura, che all’interno durante la manifestazione di alcuni anarchici.
Esplosa bomba carta al Cpr di Ponte Galeria: vigili e forze dell’ordine sul posto
Verso le 17 di pomeriggio un gruppo di manifestanti del gruppo anarchico Hurya si è riunito nei pressi del Cpr di Ponte Galeria per manifestare in sostegno degli ospiti del centro. In totale si contavano circa una cinquantina di persone presenti quest’oggi, quando è esplosa d’un tratto una bomba carta che ha contributo a provocare fumo e l’intervento dei vigili del fuoco. L’esplosione avrebbe infatti acceso anche le sterpaglie nei pressi del centro, mandandole a fuoco.
Nel frattempo i migranti all’interno del Cpr avrebbero reagito incendiando dei materassi per protesta. La situazione è stata gestita con l’arrivo dei poliziotti del reparto mobile e i vigili del fuoco, che hanno estinto il principio di incendio. La polizia al momento è sul posto, per contenere eventuali altre situazioni di tensione nelle prossime ore.