La campagna vaccinale prosegue e, di pari passo, il numero di eventi e viaggi organizzati aumenta. A maggio, quando si stava pensando alla ripartenza, era stato ideato il Green pass; un attestato di vaccinazione (per la prima e la seconda dose). Il certificato verde sarebbe dovuto diventare il lasciapassare per eventi, spettacoli ma anche per i viaggi esteri: ad oggi però il suo utilizzo effettivo è in dubbio.
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Green Pass: deve diventare obbligatorio, paura per la Variante
“Serve il green pass obbligatorio per tutto: eventi, serate nei locali, concerti e accesso agli stadi. Sennò che lo abbiamo fatto a fare?” ha dichiarato con fermezza Alessio D’Amato, assessore alla Sanità del Lazio. Nel corso di un’intervista, rilasciata a Il Messaggero, D’Amato ha sottolineato che il certificato verde serve soprattutto adesso che i casi stanno aumentando a causa della variante Delta.
“I positivi raddoppieranno a breve per la velocità di trasmissione della variante, ciò è emerso anche dai numeri di questi giorni” e la causa è sempre la stessa: la mutazione del covid. E’ di oggi l’allarme “zona gialla” che potrebbe colpire il Lazio e altre Regioni d’Italia, a causa dell’aumento dei contagi. Il green pass deve essere lo strumento per muoversi in libertà: chi non ha il vaccino, purtroppo, non potrà prendere parte ad alcune situazioni.
