Punto della situazione sul fronte Coronavirus in Italia. La pandemia in questo momento storico è sotto controllo tuttavia sono emersi in questi ultimi giorni alcuni segnali che, secondo gli esperti, indicherebbero una possibile ripresa dei contagi. L’OMS, non a caso, ha lanciato un monito sottolineando la necessità, specie per le fasce più deboli, di proteggersi sia contro l’influenza stagionale che contro il Covid-19, considerando i rischi della loro “co-circolazione” il prossimo inverno.
I dati del Covid oggi in Italia
Nelle ultime ore (dati aggiornati a ieri) sono stati circa 47mila i nuovi contagi da Covid-19 che portano ad oltre mezzo milione la platea di attualmente positivi. In crescita, oltre che ai casi, +5,6% rispetto a sette giorni fa, ci sono però anche i decessi che fanno registrare un incremento “anomalo”: +60% (+69 vittime il dato assoluto giornaliero, oltre 177mila quelle da inizio pandemia) rispetto a una settimana fa secondo i dati pubblicati da IlSole24ore.
In sintesi allora abbiamo il seguente quadro registrato nelle ultime 24 ore:
- Nuovi casi +47.763
- Attualmente positivi: 533.451
- Morti: +69
- Dimessi/guariti: +35.153
La situazione negli Ospedali
Quattro le persone in più finite invece terapia intensiva, anche qui con una crescita di oltre il 30%, tenendo presente comunque che si tratta di cifre contenute chiaramente. Salgono anche i ricoveri ordinari: +27% con 225 pazienti finiti in ospedale (non gravi). Per quanto riguarda la situazione negli Ospedali anche qui la situazione non desta, al momento, particolare preoccupazione: il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva di pazienti Covid è pari al 2% (-2% rispetto al 2021), mentre i ricoveri ordinari sono al 10% (+5% rispetto allo scorso anno nello stesso periodo).
Nuova variante in arrivo?
Tra i temi più discussi in questi giorni c’è anche quello dell’arrivo di una nuova variante, ipotesi che al momento non trova però riscontri specifici anche perché, un po’ ovunque, il ricorso ai tamponi ufficiali – e dunque alla schedatura del virus e delle sue varianti – è crollato rendendo più difficile la tracciabilità dei contagi. Secondo l’OMS l’ultima variante dominante, Omicron 5, sta arretrando perdendo in circa 14 giorni circa 5 punti percentuali.
Leggi anche: Covid, torna il Green Pass in Italia? Pregliasco: ‘Se i contagi aumentano sì a nuove misure’