New York City è una città che sta riaprendo. Le “restrizioni” sono quasi tutte sparite, il passo più importante è la rimozione dell’obbligo delle mascherine per i già vaccinati sia all’interno che all’esterno delle attività. Proprio a partire dalla giornata di oggi anche i ristoranti diranno “byebye” alle restrizioni: potranno infatti aprire al 100% della loro capienza, sia per le sale interne che per quelle esterne. Stesse possibilità estese anche alle palestre, con un’apertura al 100%, e novità anche per i festini privati in casa: ammesse fino a 50 persone (rispetto alle 10 autorizzate fin oggi).
New York e la ripartenza: l’Europa segue la scia degli USA
New York riapre e l’Italia vorrebbe seguire il suo esempio: anche nel Lazio si sta valutando l’ipotesi della rimozione delle mascherine per i vaccinati. Anche la campagna vaccinale ci è di esempio: gli Stati Uniti hanno già vaccinato 600mila adolescenti e bambini (d’età compresa tra i 12 ed i 15 anni) e anche l’Ema vorrebbe autorizzare la somministrazione di Pfizer il più presto possibile. La Grande Mela rimuove anche il distanziamento sociale – per chi è vaccinato o ha un certificato di negatività – da novembre infatti i ricoveri Covid-19 sono ai minimi livelli.
Where do we stand when it comes to the #COVID19 vaccine?
More than 7.5 MILLION doses have been administered. THIS is what the largest vaccination effort in New York City history looks like. THIS is a recovery for all of us. pic.twitter.com/890EDZLL8y— Mayor Eric Adams (@NYCMayor) May 19, 2021