Nella giornata di oggi, 9 Febbraio, una dipendente dell’Ufficio, Anagrafe di piazza Battisti ad Anzio, è stata sottoposta a una misura cautelare emessa dalla Procura di Velletri. A trarre in arresto la dipendente Comunale è stato il personale della Polizia di Stato.
Corruzione, arrestata dipendente comunale ad Anzio
L’accusa è molto grave e sarebbe quella di corruzione. Sembrerebbe infatti che la donna abbia accettato del denaro per agevolare alcune pratiche amministrative, nello specifico nel settore delle cittadinanze. Le indagini sono tuttora in corso e sulla vicenda vige il massimo riserbo da parte delle forze dell’ordine.
Il Sindaco di Anzio: «Sono amareggiato»
Il Sindaco di Anzio, Candido De Angelis, ha commentato così l’accaduto: «Sono profondamente amareggiato per i fatti accaduti oggi all’Ufficio Stato Civile, che hanno coinvolto una dipendente comunale. Si tratta di una vicenda delicata, legata al grande valore di diventare cittadini italiani ed europei. Le indagini sono in corso, confido fermamente nel lavoro della Magistratura e delle Forze dell’Ordine».
Indagini anche a Nettuno
Ma non finisce qui. Stando alle informazioni raccolte dalla nostra Redazione le indagini coinvolgerebbero anche il Comune di Nettuno. Non a caso, pochi minuti fa, il Sindaco Alessandro Coppola ha rilasciato una breve dichiarazione in merito:
«In riferimento all’intervento della Procura della Repubblica, coadiuvata dalle Forze dell’ordine, effettuato presso l’ufficio anagrafe, esprimo la massima fiducia nell’operato della Giustizia nella convinzione che verrà fatta chiarezza su tutta la vicenda. Insieme agli uffici è stata offerta agli inquirenti la massima collaborazione per agevolare lo svolgimento delle indagini».
Seguiranno aggiornamenti.