Un canto soave (più o meno…) interrotto da una serie di parolacce urlate da un uomo che, correndo, tiene una mazza in mano, furioso, magari con intento di spaccarla addosso a dei fantomatici nemici, visto che in giro non si vede nessuno a causa del divieto imposto dal decreto ministeriale.
E’ la scena a cui hanno assistito venerdì in zona Colli Aniene, a via Gullo gli allibiti cittadini che avevano organizzato uno dei tanti flash mob di questi giorni.
Solo che la canzone scelta, “Grazie Roma”, non era di gradimento dell’uomo dotato di “clava”, di chiara fede calcistica laziale.
Il tifoso biancoceleste, nell’udire le note della canzone di Antonello Venditti, è uscito dalla sua abitazione e, armato appunto di una mazza da baseball, ha iniziato a dare di matto, minacciando e insultando i condomini.
“A me**de, leva sta me**a, sti***zi chi sei”, sono solo alcuni dei “complimenti” urlati dall’uomo all’indirizzo dei condomini che, va detto, hanno continuato a cantare e a riprenderlo con i cellulari.