La campagna vaccinale ha preso un bel ritmo in Italia, tuttavia sappiamo che il Coronavirus non è sparito. Ci sono ancora i positivi, ci sono le varianti e – oggetto di studio da parte di molti scienziati – ci sono differenti sintomi che stanno emergendo. Differenti studi mostrano come il virus stia cambiando le “dinamiche” della malattia.
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I “nuovi” sintomi del Covid
Quando il virus subentrò in Italia tra i segnali della malattia vi erano innanzitutto la perdita dell’olfatto e del gusto, poi arrivava la stanchezza, dolori addominali, febbre e così via. Adesso però sembra che i campanelli d’allarme stiano invertendo il modo in cui si manifestano. Parlando di “dinamiche” della malattia non parliamo di sintomi più gravi o meno gravi, bensì – secondo un recente studio pubblicato sul Britsh Medical Journal – il 40% dei 19mila soggetti studiati non mostra più perdita di olfatto o gusto, così come la febbre.
Il mal di gola e il raffreddore stanno infatti lasciando il posto a più nausea, crampi di stomaco, tosse, mal di testa, febbre (non per forza alta) e spossatezza. Sono sempre più i pazienti che tra i primi sintomi lamentano problemi di pancia, stomaco, diarree e gastrite; sintomi che vi erano anche nella prima fase ma che adesso sembrano essersi acutizzati.