La scorsa sera, i Carabinieri della Compagnia Roma Piazza Dante, con l’ausilio dei colleghi del Nucleo Radiomobile, del NAS e del Nil, hanno effettuato dei controlli straordinari del territorio nei quartieri Prenestino e Casal Bruciato, finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, con particolare attenzione a quelli inerenti lo spaccio.
Il primo a finire in manette è un cittadino della Tunisia di 50 anni, in Italia senza fissa dimora, responsabile dei reati di detenzione di sostanze stupefacenti e ricettazione. L’uomo fermato per un controllo, ha cercato di disfarsi di 2 dosi di cocaina. La successiva perquisizione ha permesso ai Carabinieri, di rinvenire cica 90 euro in contanti, provento dell’attività illecita di spaccio, e un telefono cellulare di ultima generazione, risultato denunciato rubato nel mese di maggio.
Un romano 26enne, già sottoposto agli arresti domiciliari è stato arrestato per evasione. Il giovane è stato riconosciuto e bloccato in strada dai Carabinieri che, dopo aver appurato l’assenza di autorizzazioni, lo hanno ammanettato e portato in caserma.
I militari hanno notificato due ordinanze di custodia cautelare in carcere a 2 cittadini del Marocco, tutti già noti alle forze dell’ordine e sottoposti a misure cautelari alternative.
Due cittadini stranieri sono stati denunciati in stato di libertà: un 32enne algerino è stato trovato in possesso di uno smartphone di dubbia provenienza, mentre un 39enne greco è stato denunciato perché trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Nella rete dei controlli sono finite anche 7 cittadini stranieri, tutti multati per un importo di 150 euro. I Carabinieri li hanno pizzicati mentre consumavano bevande alcoliche in strada, al di fuori degli orari previsti, in violazione dei divieti imposti dall’ordinanza sindacale.
I Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità e dell’Ispettorato del Lavoro, hanno sanzionato 2 bar, in violazione delle norme sulla vendita di prodotti preconfezionati, per la conservazione promiscua di alimenti di diversa tipologia e sulle norme inerenti la rintracciabilità dei prodotti alimentari.
Infine i Carabinieri hanno segnalato al Prefetto, come assuntori di sostanze stupefacenti, 4 giovani romani.
Nel corso dei controlli sono state identificate oltre 60 persone e controllati 35 veicoli.