I carabinieri sono intervenuti con oltre 200 persone controllate, 180 i veicoli, con sanzioni al codice della strada per oltre 2.000 euro e ritirate 2 patenti di guida.
Multe salate ai titolari di diverse attività commerciali tra Mentana e Fonte Nuova, a Nord-est di Roma, finiti nel giro dei controlli dei carabinieri per irregolarità in materia igenico-sanitaria e per le accuse di lavoro in nero a cui sottoponevano il personale. In totale i militari, impegnati alle porte di Roma nelle ultime ore, hanno elevato diverse sanzioni a 7 attività, ma sono diversi gli interventi che hanno svolto a Monterotondo per il contrasto a forme di illegalità diffusa.
Controlli antidroga alle porte di Roma: denunciati 5 uomini
Nel corso delle attività di questa mattina, domenica 24 marzo, i carabinieri hanno denunciato alla orocura della Repubblica 5 uomini perché trovate in possesso di armi e oggetti atti ad offendere, per i quali non hanno saputo fornire una valida giustificazione sul possesso. Tra loro, un 19enne dominicano trovato in possesso di hashish e un coltello a serramanico, un 41enne italiano in possesso di alcune dosi di cocaina, e altre tre persone con la stessa accusa. Inoltre, i carabinieri hanno rintracciato e arrestato un uomo della provincia di Roma destinatario di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale di Roma.
Controlli a tappeto alle attività commerciali: sette sanzioni elevate
Durante i controlli a 7 attività commerciali, i carabinieri hanno sequestrato un autolavaggio per la violazione della normativa sulla sicurezza ambientale: per quest’ultimo è stato accertato che scaricava le acque di risulta direttamente nella fognatura pubblica, contaminando la zona. Inoltre durante il controllo sono stati trovati 4 lavoratori assunti a “nero”, mentre a un altro autolavaggio, sottoposto a ispezioni, è stata sospesa l’attività per la violazione della normativa sulla sicurezza sui luoghi del lavoro.
Nel corso dei controlli, due negozianti di alimentari sono stati sanzionati con una multa da 1.000 euro per la violazione delle norme igienico-sanitarie, mentre due ristoratori sono stati sanzionati perché riscontrate carenze strutturali e la mancata applicazione delle procedure sulla sicurezza alimentare. Altre 6 persone, infine, sono state sanzionate e segnalate alla Prefettura per il possesso di modica quantità di sostanze stupefacenti destinate all’uso personale.
