Momenti di pure terrore per una ragazza di soli 15 anni che ieri sera, intorno alle 23, era salita sul treno che da Roma doveva riportarla a casa, sulla tratta tra la Capitale e Civitavecchia. Quando mancava una manciata di minuti alla fermata di arrivo della ragazza, che doveva scendere a Marina di Cerveteri, un uomo, un indiano di 34 anni clandestino e senza fissa dimora, si è avvicinato alla 15enne, ha tentato di baciarla e ha iniziato a palpeggiarla.
Spaventatissima, la 15enne ha iniziato a urlare, ma nessuno l’ha sentita: ha quindi cominciato a correre, riuscendo, pur spaventata, a mantenere la lucidità. La ragazza, infatti, ha preso il cellulare ed ha chiamato la madre che, sentendo il racconto della figlia, ha immediatamente allertato i carabinieri.
Non appena arrivati in stazione, a Marina di Cerveteri, la ragazza è scesa dal convoglio piangendo: lì c’erano già i militari dell’arma, pronti ad intervenire. Anche l’indiano è sceso e, vedendo i carabinieri, ha tentato la fuga. Inseguito, è stato catturato prima di riuscire a far perdere le proprie tracce. L’uomo è attualmente in stato di fermo come indiziato di delitto con l’accusa di violenza sessuale. La 15enne, invece, è potuta tornare tra le braccia dei genitori, nel frattempo arrivati alla stazione.