Civitavecchia. La malamovida non colpisce soltanto nella Capitale, al contrario sembra essere ormai un fenomeno diffuso su tutto il territorio. Complice, con ogni probabilità, il lungo periodo di chiusura all’interno delle abitazioni durante la piena pandemia, le restrizioni e l’allentamento improvviso delle stesse. Si ha come la sensazione che si stia riversando sulle strade tutta la repressione di quel periodo. Tuttavia, è bene ricordarlo, anche in precedenza il problema non era di certo trascurabile.
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Contrastare la ”malamovida” a Civitavecchia
Durante il week end sono stati predisposti servizi straordinari di controllo del territorio da parte degli agenti della Polizia di Stato nel comune di Civitavecchia, con particolare attenzione alle zone della movida. L’obiettivo, ancora una volta è quello di assicurare il rispetto delle norme per il contenimento della diffusione dell’epidemia da COVID-19. E, certamente, contrastare il fenomeno cosiddetto della “malamovida”. In totale sono stati passati in rassegna 7 locali, 139 green-pass e 228 persone.
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Sanzioni e multe durante i controlli
Come al solito, qualche locale non pienamente a norma è ancora in circolo. Nel corso dei controlli, sono state elevate 5 sanzioni amministrative per un totale di 4.500 euro, di cui 4 per violazioni della normativa anti-Covid, mentre al titolare di un minimarket è stata contestata la mancata affissione del cartello di chiusura del locale.