Un venerdì mattina col fiato sospeso ieri, 11 agosto, al largo del porto di Civitavecchia. Durante le prime ore del giorno i Carabinieri della Sezione navale della Compagnia di Civitavecchia si sono attivati per un salvataggio dell’ultimo minuto. I militari erano impegnati nei servizi di controllo preventivi che anticipano Ferragosto, quando hanno scorto un gommone andato a fuoco. Repentino l’intervento dei carabinieri, che hanno soccorso l’imbarcazione nell’area portuale.
Il salvataggio a Civitavecchia
I Carabinieri della Sezione navale della Compagnia di Civitavecchia, in navigazione con la motovedetta d’altura, hanno prestato soccorso a un gommone di 8 metri in difficoltà a causa di un incendio accidentale occorso al motore. Il natante in difficoltà è stato rimorchiato e ricondotto all’interno del porto di Civitavecchia mantenendo i protocolli di sicurezza. Per fortuna sia il proprietario, un romano sessantenne, sia la moglie a bordo del gommone sono rimasti illesi.
Incagliata una barca nella Matina di Civitavecchia
Sempre a Civitavecchia, diversi giorni fa, si è tenuto un altro salvataggio impegnativo per la Capitaneria di Porto. Una barca è rimasta per giorni incagliata a largo della Marina di Civitavecchia, con una persona rimasta a bordo e tratta fortunatamente in salvo. Le operazioni si sono concluse nella tarda mattinata di martedì 1° agosto, con la rimozione dell’imbarcazione di circa 9 metri, battente bandiera francese, che si era incagliata sul fondale dinanzi la Marina di Civitavecchia nella notte tra giovedì 27 e venerdì 28 luglio, con una sola persona a bordo fortunatamente giunta a riva illesa.
Le delicate operazioni di recupero, coordinate dal personale della Capitaneria di porto di Civitavecchia, hanno consentito grazie al prezioso lavoro dei sub della Co.Se.Po. di sollevare la barca con un mezzo di sollevamento e di posizionarla temporaneamente sulla riva, per evitare ulteriori problemi e danni alle acque della zona.