La Polizia di Stato ha arrestato tre ladri nella zona di Civitavecchia: i malviventi erano specializzati nel furto in appartamento.
Triplice arresto in queste ore a Civitavecchia, dove la Polizia di Stato ha messo le manette a tre ladri. I fermati erano specializzati nel furto in appartamento, in un reato che avevano messo in piedi anche negli ultimi giorni all’interno di questo territorio balneare. Il loro fermo è stato possibile grazie alla collaborazione dei residenti di una palazzina, che hanno colto i malviventi mentre provavano a forzare la porta d’ingresso di un appartamento.
L’arresto dei ladri d’appartamento a Civitavecchia
I tre ladri, con un passato noto alle forze dell’ordine della provincia di Roma, avevano provato ad assalire domenica scorsa un condominio di Civitavecchia. I rumori sospetti per aprire la porta d’ingresso di un appartamento, però, hanno attirato l’attenzione di un condomine. L’uomo dopo averli visti in faccia e soprattutto i loro abiti addosso, ha chiamato il numero d’emergenza 112: oltre a descrivere il fatto, il residente è riuscito a riportare la descrizione dei ladri, la macchina con cui si stavano spostando e la direzione di fuga che avevano intrapreso.
L’intervento della Polizia di Stato
Gli agenti della Polizia di Stato hanno impiegato pochissimo tempo a rintracciare i ladri all’interno del condominio. La macchina con cui si stavano spostando, un piccolo furgoncino preso a noleggio, è stata fermata a pochi isolati di distanza. All’interno dell’abitacolo sono stati individuati i tre ladri: due uomini residenti a Roma di 34 e 48 anni, oltre a un residente di Foligno 28enne.
Durante l’ispezione del veicolo, i poliziotti hanno rinvenuti arnesi da scasso per entrare nelle case e soprattutto gli oggetti provenienti dalle recenti refurtive nella zona. Tra gli oggetti da scasso, i ladri si servivano di forbici da elettricista, una chiave esagonale modificata, un cacciavite artigianale, guanti da edilizia e due congegni elettrici con interruttore a comando remoto. Tra le refurtive rinvenute, invece, diversi oggetti in oro e le chiavi di casa di qualche condomine della palazzina.