Cisterna. Il caldo e le temperature roventi impazzano in tutta Italia, ma i vandali non si curano di certo di tali problematiche ”comuni”, altrimenti non sarebbero tali. Mentre in tutta Italia si registra un allarme siccità, la Regione Lazio dichiara lo stato di calamità naturale e il sindaco Valentino Mantini a Cisterna invita al risparmio idrico con un’ordinanza che vieta lo spreco di acqua potabile, c’è chi ha preso di mira gli irrigatori dei giardini e fontanelle.
Le segnalazioni delle scorse settimane a Cisterna
Tantissime le segnalazioni giunte nelle ultime settimane, a seguito delle quali gli addetti dell’ufficio tecnico comunale hanno provveduto a una serie di interventi di riparazione rilevatisi numerosi rispetto alla normale consuetudine.
Inoltre, a pochi giorni dagli interventi di riparazione, gli stessi siti, ed altri, avevano registrato ancora una volta delle perdite d’acqua consistenti che nessuno potrebbe permettersi in questo momento. Le perdite sono andate avanti, in alcuni casi, per un’intera nottata.
Leggi anche: Cisterna, arriva l’ordinanza contro la siccità: multe per chi spreca l’acqua, cosa fare
Vandali distruggono 19 irrigatori: sprechi incalcolabili
Sono ben 19 gli irrigatori che sono stati divelti in pochi giorni nei giardini di Piazza Saffi presso l’ex sede comunale: 7 solamente nei giardini di Piazza XIX Marzo dove sono state danneggiate anche 2 fontanelle, 10 irrigatori divelti in Piazza dei Bersaglieri con una centralina da sostituire, 7 irrigatori nell’area verde in piazza Salvo D’Acquisto antistante la stazione ferroviaria, altri 7 irrigatori nei giardini presso via Treves, ed altri danneggiati nei giardini di via Ortolani presso il centro diurno per disabili Agorà.
Le parole del primo cittadino
”Sembra che qualcuno – affermano il sindaco Valentino Mantini e l’assessore ai Lavori pubblici e Decoro urbano Andrea Santilli – abbia preso di mira gli irrigatori della città comportando danni non solo alle casse del Comune e al decoro urbano, ma anche uno spreco di un bene prezioso come l’acqua, che proprio in questo momento non possiamo assolutamente permetterci”.
”Con l’ausilio del sistema di videosorveglianza in dotazione al Comando della Polizia Locale cercheremo di individuare i presunti responsabili per porre fine a questi atti vandalici. Resta valido l’invito a tutta la cittadinanza ad una responsabile e civile tutela dei beni pubblici in quanto patrimonio di noi stessi”.